C’era una volta… nell’accogliente ristorante PummaRe Prati, il pranzo della domenica.
Un rituale che riporta a casa, tra profumi familiari e sapori mai dimenticati.
PummaRe lo racconta così: ogni domenica un pranzo, ogni domenica una storia.
IL DELIZIOSO MONDO DI PUMMARE
C’era una volta… una graziosa fanciulla di nome Carolina, con i capelli dorati come un pomodorino giallo e le guance soffici come l’impasto della pizza. Nacque in un regno delizioso chiamato PummaRe, dove le persone collaboravano felici sotto l’attenta supervisione di un giusto sovrano, Peppe Lusinga, il Re della Pizza Napoletana.
Quando Carolina nacque, fu organizzata una grande festa nel delizioso mondo di PummaRe e furono invitati non solo tutti gli abitanti del quartiere di Prati, ma anche alcune graziose creature magiche, tra cui tre Spiritelli.
A turno ogni Spiritello decise di fare un regalo alla splendida Carolina.
Il primo, chiamato Rodian, le regalò la simpatia, la gioia di vivere e un pomodorino ciliegino; il secondo, Marco, le donò l’intuito, la determinazione e l’impasto per la pizza; il terzo, Valentino, le diede l’amore per il prossimo, l’entusiasmo e un succulento fior di latte.
Ma tutto d’un tratto, durante i festeggiamenti si sentì un tuono, le luci si spensero e il panico si diffuse tra gli invitati… era arrivata un’altra creatura magica: il Mago Massimo! La sua nomea purtroppo lo precedeva, tutti sapevano che era molto furbo e competitivo e che faceva incantesimi per lanciare sfide difficilissime. In un attimo, fu dinnanzi a Carolina e le lanciò una sfida: al suo 15esimo compleanno avrebbe dovuto preparare la miglior Pizza Margherita che avesse mai potuto cucinare. E se ne andò.
Il sovrano cercò di placare gli animi, spiegando a tutti che si sarebbe impegnato per far diventare Carolina un’abile pizzaiola. Temendo che il Mago Massimo potesse tornare e lanciare altre sfide difficili, chiese ai tre spiritelli Rodian, Marco e Valentino di nascondere Carolina tra i banchi del Mercato Trionfale e di iniziare a tempo debito la sua formazione.
Passarono i mesi, gli anni e Carolina crescendo diventava sempre più bella e i capelli di colore sempre più acceso ricordavano l’Oro del Sud. Era una fanciulla molto curiosa, che aveva voglia di scoprire cose nuove e così un bel giorno, passeggiando tra le primizie del Mercato, incontrò tre simpatici elfi: Ilaria, Jesus e Federico. Carolina subito raccontò la sua situazione: aveva bisogno di imparare il prima possibile a preparare la miglior Pizza Margherita! Jesus, che veniva da un’isola lontana, le propose di insegnarle a cucinare un perfetto sugo di pomodoro; Ilaria, precisa e gentile le propose di aiutarla nella scelta del miglior fior di latte di tutta Italia; infine Federico, che conosceva bene il Mercato, si offrì di aiutarla a trovare il basilico più profumato.
Carolina seguì i consigli di tutte le creature magiche e dopo settimane di allenamento arrivò finalmente il suo 15esimo compleanno.
I tre Spiritelli la riportarono a casa, nel Delizioso Mondo di PummaRe, affinchè potesse prendere parte alla sfida. Il sovrano Peppe Lusinga aveva eletto tre giudici: Simone il buongustaio, Andrea il pignolo e Lorenzo il giovane burlone. Il Mago Massimo, che da quel giorno non aveva fatto altro che migliorare la sua pizza, arrivò da PummaRe. Il forno a legna era ben caldo, le postazioni pronte e il sugo ribolliva in pentola. “3..2..1…Pronti? Via!” urlò Peppe Lusinga.
Carolina e Massimo iniziarono la sfida. Tra nuvole di farina, macchie di sugo, e profumo di basilico, la fanciulla e il mago preparano le loro pizze, le infornarono e si strinsero la mano come due corretti e rispettosi avversari.
A quel punto Peppe Lusinga propose di ingannare l’attesa facendo assaggiare a tutto il regno i due piatti del giorno. Il quartiere fu invaso da un profumo delizioso: polenta fumante con un sugo di spuntature e salsicce… e ancora arrosto garofolato su un letto di cicoria ripassata… come se non bastasse torta di ricotta fatta in casa con all’interno un cuore morbido di ricotta.
Carolina e Massimo si sedettero vicini per assaggiare questi meravigliosi piatti e alla fine del pranzo, dopo che si erano scambiati diverse chiacchiere, i due avversari erano diventati amici. Ad un tratto si ricordarono: “La pizza nel forno!!”. Distratti dal delizioso pranzo che Peppe aveva fatto preparare si erano dimenticati della loro sfida. Ormai abbandonati i rancori, si guardarono e, insieme a tutto il regno, si fecero una grande risata.
Morale della favola?
Lasciati distrarre dal Pranzo della Domenica, potrebbe farti ritrovare vecchi sapori e scoprire nuovi amici!
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